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Una recensione del libro ‘Memoria e Rinascita’ di Caterina Viola
L’uscita del libro “Memoria e Rinascita”, sui tragici avvenimenti legati al sisma del 2016 che ha colpito Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto ha sollevato, da parte di quelli che hanno avuto la possibilità di leggerlo o, almeno, di sfogliarlo, commenti lusinghieri, che mi hanno commosso e colpito per la loro spontaneità e sincerità, commenti che sinceramente mi hanno fatto grande piacere, anche perché mi sono giunti inaspettati.
Ringrazio tutti di vero cuore e ne pubblico uno sul sito, perché trovo che è veramente rappresentativo in quanto ha compreso in pieno lo spirito del libro.
Alla prof.ssa Angela Lauro, autrice del commento va il mio sincero grazie e la mia cordialità e simpatia.
19.06. 2020
Caterina Viola
Ciao Caterina. Sono Angela, Pellegrino mi ha dato il tuo indirizzo mail. Voglio scriverti le mie riflessioni sul libro che hai curato.
Non l’ho letto tutto, anche perché le modalità di scrittura si prestano ad una lettura frazionata, che consente una focalizzazione su pochi elementi per volta. Ho letto la parte introduttiva, indispensabile per accostarsi al testo, ed alcune delle testimonianze, scelte a caso.
Ho trovato commovente quella di Paolina, la signora di 102 anni e molto vere tutte quelle che ho letto, sia perché esprimono sensazioni ed esperienze diverse, positive e negative, sia perché tu le hai riprodotte con gli accenti della lingua del posto (non so come hai fatto, hai registrato? se è così il grosso del lavoro è stato poi sbobinare!).
Mi sono poi soffermata sulla documentazione dei lavori infantili, pieni di speranza e ho trovato davvero stuzzicante la raccolta delle ricette (penso di fare il cacio e pepe che a me viene sempre male!).
Hai fatto un bel lavoro, un omaggio discreto, ricco di dolore condiviso, a tante persone che hanno perduto tutto in poche ore. Già il tempo che tu hai loro dedicato, per il libro e per tutto il progetto della Misericordia, è una testimonianza della tua sensibilità e del tuo impegno civico. Io sono convinta che il dono del nostro tempo è uno dei più grandi doni che noi possiamo fare agli altri. Ti abbraccio, ringraziandoti perché mi hai consentito, attraverso il libro, di condividere una tua esperienza forte, e ti incoraggio ad andare avanti: c’è bisogno sempre di testimoni! Ciao, Angela
