“VENTO DI LEGALITA’” AD ASCOLI PICENO 13 03 2019
Comunicato del 14 03 2019
“Vento di legalità”ha partecipato, tramite la sua curatrice, Caterina Viola, ad un incontro che si è tenuto il 13 marzo 2019 ad Ascoli Piceno presso la scuola Istituto scolastico comprensivo (Isc) “Borgo Solestà-Cantalamessa” che ha avuto per tema proprio la legalità di cui si avverte, non certamente da ora, ma sicuramente in modo molto forte in questi ultimi tempi, la necessità di sensibilizzare le coscienze, in particolare dei più giovani.
La partecipazione, a cui Caterina Viola ha aderito con entusiasmo, è avvenuta a seguito dell’invito della dirigente prof.ssa Silvia Giorgi della scuola.
Nel corso dell’incontro l’approccio alla tematica della legalità è avvenuto in modo peculiare al fine di attrarre l’attenzione dei giovani studenti in modo piacevole e coinvolgente.
La manifestazione si è snodata attraverso un’appassionata rappresentazione teatrale sulla vicenda di Borsellino e Falcone, rappresentazione che, effettuata nell’ottica di portare il teatro ai ragazzi, ha fornito spunti di riflessione ai più giovani.
E’ venuta così a crearsi un’atmosfera di interesse e partecipazione, grazie anche all’apporto della Dirigente, dei docenti della scuola, e delle prof.sse Viviana Ghiani, referente per la legalità, e Daniela Feroleto, insegnante di Arte e Immagine, che, ognuno per la sua parte, già in precedenza avevano avuto occasione di sensibilizzare con gradualità i ragazzi al tema della legalità e del perseguimento di sani valori educativi.
Alla rappresentazione ha fatto seguito un dibattito cui hanno partecipato Caterina Viola e un rappresentante di “Libera”, Tonino Sofia, dibattito che si è svolto con l’intervento dei ragazzi che hanno avuto la possibilità quindi di porsi come soggetti attivi e non come semplici fruitori della manifestazione.
C’è stata poi l’inaugurazione dei muralese del presepe della legalità e della mostra dei disegni ispirati al libro “ Peppino Impastato, un giullare contro la mafia”.
Tra gli invitati anche rappresenti del mondo delle Istituzioni, oltre che della scuola e della società civile:
La manifestazione ha avuto successo e si è distinta per l’entusiasmo dei partecipanti e per la peculiarità delle iniziative messe in campo.
In effetti, la scuola è il luogo deputato alla conoscenza, alla riflessione, è l’Istituzione destinata ad orientare le coscienze dei giovani, per spezzare la logica di quel circuito perverso fondato sull’etica dell’ordine e dell’obbedienza acritica che impera all’interno delle mafie.
E’ attraverso l’etica della responsabilità critica e della partecipazione attiva che è possibile costruire una società migliore. Il ruolo della Cultura, e dunque della scuola, è fondamentale per la sensibilizzazione delle coscienze e per lo sviluppo e crescita dei valori fondativi del vivere civile .
Caterina Viola
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