Castelli News
(Albano Laziale – Attualità) – Una bella e partecipata iniziativa si è tenuta presso il cinema—teatro Alba Radians, questa mattina. “Vento di Legalità”, questo il tema di un progetto curato dalla Professoressa Caterina Viola, scrittrice e che svolge attività di volontariato, con gli studenti di alcuni istituti superiori dei Castelli Romani e il Procuratore capo nazionale antimafia Pietro Grasso. Presenti anche numerose autorità civili, militari e religiose: i sindaci di Nemi e Albano Bertucci e Marini, la presidente del Consiglio comunale di Lanuvio Valeria Viglietti, molti rappresentanti delle amministrazioni comunali, l’assessore Pisani di Marino, l’onorevole Luciano Ciocchetti, il colonnello Rosario Castello, comandante del Gruppo carabinieri Frascati, il capitano della Finanza di Velletri Roberto Pollari, il vice dirigente del commissariato di Albano, commissario Alessandra Lorenzini, il procuratore capo del tribunale di Velletri Giuseppe Patrone, il magistrato Marisa Mosetti, il presidente Francesco Monastero ed altri magistrati di punta della procura. Interessanti le domande che i giovani hanno rivolto al Procuratore Grasso, che ha sempre risposto in tono positivo, amichevole e scherzoso, ai significativi quesiti posti dagli studenti. Grasso ha più volte detto «che per vincere l’illegalità e la criminalità dobbiamo essere tutti uniti, giovani e meno giovani. Sin dalla tenera età i bambini che poi diventeranno adulti devono avere profondamente a cuore il rispetto della legge, dell’autorità e del loro prossimo. Solo così, tutti uniti possiamo sconfiggere la criminalità organizzata di ogni tipo. Molto possono fare a questo riguardo i genitori, gli insegnanti e le stesse autorità preposte all’educazione e al rispetto della legge». Altri relatori dell’incontro che è durato per tutta la mattinata e le prime ore del pomeriggio, sono stati il procuratore capo di Reggio Calabria Ottavio Sferlazza, il direttore del Museo della Ndrangheta Calabrese Claudio La Camera, il sindaco di Albano Nicola Marini e il presidente del tribunale di Velletri Francesco Monastero. La manifestazione ha avuto il sostegno delle Associazioni Antigone, Libera, Casa della Memoria Felicia e Peppino Impastato, Dia Lògos, Confederazione Nazionale Misericordia d’Italia e Confraternita Misericordia di Ariccia. La direzione dell’intero programma è stata curata dalla Casa Editrice Aracne di Ariccia. Durante il programma sono state mostrate alcune diapositive sulle varie inchieste di mafia andata a buon fine con la cattura di alcuni boss mafiosi e la confisca dei loro beni, che sono stati poi messi a disposizione delle istituzioni pubbliche.
If you enjoyed this article please consider sharing it!